Siamo in Francia durante la seconda guerra mondiale.
[...] Una stella gialla in cambio di un sacchetto di biglie: ma anche un sacchetto di biglie, nel terribile anno 1941, non basta a far dimenticare a un ragazzo di dieci anni, Joseph, che conduce la sua vita spensierata insieme al fratello Maurice, che egli è ebreo con o senza stella. Così il padre consegna ai due figli minori una piccola somma di denaro affinchè raggiungano i fratelli maggiori oltre le linee tedesche, nel sud della Francia. La loro infanzia è finita, le loro avventure cominciano: da Marsiglia a Mentone, dal Mediterraneo alla Savoia, questi ragazzi fuggono per tre anni riuscendo a sopravvivere con gli abili espedienti dei monelli di Parigi. Nella Parigi liberata, Josph ritroverà tutti meno il padre, inghiottito da chissa quale campo di sterminio. Un autobiografia per capire gli orrori delle persecuzione razziale verso gli ebrei durante la seconda guerra mondiale. Età: 11-14 anni.