Una commovente e intensa storia vera che riesce, nella sua semplicità, a raccontare l'orrore della Shoah ai giovani lettori. La storia autobiografica di Hédi Fried, sopravvissuta all'Olocausto, e dell'amore che la legava al suo cane, capace di aspettarla a casa fino al suo ritorno.
[...] Hédi ha un grande amico: il suo cane Bodri. Insieme giocano, vanno al parco e si divertono, ma tutto cambia quando il loro Paese viene invaso dai nazisti. Hédi è ebrea, viene discriminata, cacciata dalla sua casa e finisce in un campo di concentramento. Ma Bodri è convinto che tornerà e l'aspetta, contrapponendo all'odio che sta dilagando nel mondo il proprio amore e la propria fedeltà.