Vespri a San Vitale. Echi riflessi. Espressioni musicali e misteri della fede. Gocce d’Armonia.
[...] Programma: Christus factus est (Graduale gregoriano); Giovanni Animuccia (1520-1571), Lodate Dio; William Byrd (1540-1623), Ave Verum; Déodat de Séverac (1872-1921), Tantum Ergo; Damijan Močnik (1967), Verbum Supernum prodiens; Horváth Márton Levente (1983), O Salutaris Hostia; Ave Donna Sanctissima (dal Laudario di Cortona); Gregor Aichinger (1564-1628), Regina Coeli; Francis Poulenc (1899-1963), Salve Regina; Maurice Duruflé (1902-1986), Tota Pulchra es; Mauro Zuccante (1962), Alma Redemptoris Mater; Ēriks Ešenvalds (1977), Magnificat - Nunc Dimittis. È un percorso tematico che attraversa l’universo della musica sacra a cappella, coinvolgendo il pubblico in un viaggio nel tempo, alla scoperta di epoche e di stili diversi. Un modo per mettere a confronto gli stessi temi posti in musica e affrontati da autori lontani tra loro. E per provare a capire come compositori diversi abbiano “riflesso” un determinato tema nel loro peculiare stile musicale. In una esecuzione che vuole esaltare la straordinaria acustica della Basilica di San Vitale, sfruttandone gli spazi, il presbiterio e il matroneo, in un gioco di “echi” tra le varie sezioni del coro. La prima parte del concerto è legata al tema eucaristico e ad alcune composizioni su testi scritti da San Tommaso d’Aquino per la solennità del Corpus Domini. La seconda parte sposta l’attenzione sulla figura di Maria, che a noi sempre rivolge il suo sguardo clemente e misericordioso. La conclusione, in aderenza alla liturgia del Vespro, è affidata al Magnificat del lettone Ēriks Ešenvalds abbinato al canto di lode di Simeone, Nunc Dimittis. 5, 6, 7 luglio 2019, ore 19.00, Basilica di San Vitale (Ravenna).