Vespri a San Vitale, Omaggio a Rheinberger. Interpreti: DiStileria, Marta Fumagalli
, Marco Cortinovis
. Programma di sala: Josef Gabriel Rheinberger (1839-1901), da 12 Meditationen op. 167, VIII. Tempo di marcia (organo); da 6 Religiöse Gesänge op. 157, I.
[...] Sehet, welche Liebe, II. Ich bin des Herrn; da 12 Meditationen op. 167, VI. Aria (organo); da 6 Religiöse Gesänge op. 157, III. Wenn Alle untreu werden, IV. Vater unser; da 12 Meditationen op. 167, IX. Tema Variato (organo); da 6 Religiöse Gesänge op. 157, V. Nachtgebet, VI. Ave Maria. Originario del Lichtenstein, ma residente per gran parte della sua vita a Monaco di Baviera, Joseph Gabriel Rheinberger (17 marzo 1839 – 25 novembre 1901) fu anzitutto un enfant prodige, poi un musicista dal profilo ricco e articolato: organista e pianista virtuoso, compositore prolifico, insegnante, direttore d’orchestra, ricercatore, musicologo. Nonostante oggi sia sconosciuto ai più, visse quasi cinquant’anni di attività, costellati di oltre duecento composizioni di vario genere - tra l’altro, dodici Messe, un Requiem, uno Stabat Mater, oltre a sinfonie, musica vocale solistica e corale, opere teatrali e, naturalmente, innumerevoli composizioni per organo. È proprio nelle venti sonate per organo che egli si distinse in modo particolare: “un felice amalgama di moderno spirito romantico, di contrappunto magistrale e di stile organistico nobilitato” si scrisse all’epoca. Dunque, una musica, la sua, finemente cesellata alla luce di una trasparente vena classica, un senso della melodia sempre raffinato e uno sviluppo armonico equilibrato e piuttosto originale, tratti che lo rendono uno degli autori più interessanti e amati della sua epoca, dominata dal genio di Johannes Brahms. 21e 22 giugno 2018, ore 19 - Basilica di San Vitale (Ravenna).