Nelle vene dell’America. Terry Riley, IN C per ensemble.
[...] A cura di Tempo Reale (Francesco Canavese e Francesco Giomi maestri concertatori), con la partecipazione dell’Istituto Musicale “Giuseppe Verdi” di Ravenna, Scuola Comunale “Giuseppe Sarti” di Faenza, Istituto Musicale “Angelo Masini” di Forlì e Liceo Musicale Statale di Forlì. Alfred Frankenstein, critico del «San Francisco Chronicle», recensendo la prima esecuzione di In C al Tape Music Center il 4 novembre 1964, la definì “musica come nessun’altra sulla terra”. Se la parola d’ordine del minimalismo può essere ricondotta al fortunato motto di Mies van der Rohe, “Less is more”, certo In C ne compendia - fin dal titolo - la sobria e geometrica estetica, costruita su mezzi minimi, ripetizioni e lunghe durate con processi compositivi trasparenti e autoevidenti all’ascolto. Le due paginette che compongono la partitura hanno esercitato un’enorme e duratura influenza su oltre mezzo secolo di musica, da Steve Reich (che partecipò alla “prima” contribuendovi con l’introduzione dell’inesorabile pulsazione ritmica) e Philip Glass, agli Who, fino a dance e techno. Insomma, senza In C la musica che oggi conosciamo non sarebbe la stessa. Martedì 12 giugno 2018, ore 21:30 - Artificerie Almagià (Ravenna).