Italia 1924. Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista, chiede alla Camera che vengano annullate le elezioni del 6 aprile a causa delle illegalità e violenze che hanno dato al fascismo la maggioranza dei voti. Il 10 giugno alcuni fascisti rapiscono e percuotono a morte il deputato.
[...] Gennaio 1925 dichiara alla Camera di assumersi tutte le responsabilità politiche, morali e storiche del delitto, e che spazzerà le opposizioni. E' l'inizio vero e proprio della dittatura. Ottimo esempio di cinema politico e sociale, che offre un quadro esaustivo di un periodo cruciale della nostra storia. Denso, teso e avvincente. (Dal contenitore)