ìermania 1948. La nazione è in ginocchio, distrutta dalla guerra. Bertold Brecht, drammaturgo reputato un anarchico e fuggito dai nazisti, rientra dal suo esilio in California.
[...] Il suo ritorno è trionfale e a Berlino Est, dove i comunisti sono al potere, le autorità gli offrono tutto il loro appoggio per la costituzione del Berliner Ensemble. Il regime però non si fida di lui e gli affianca la giovane e bellissima attrice, nonchè agente della Stasi, Maria Eich. L'incontro è fatale per Brecht e la donna diventerà presto la sua amante e, allo stesso tempo, la sua imperturbabile spia.