Le analisi del celebre studioso della sinistra radicale americana sul conflitto fra Israele e Palestina. Chomsky, ebreo americano di origine russa, da anni si batte apertamente a fianco del popolo palestinese per l'affermazione del suo diritto ad uno stato libero e indipendente.
[...] Netta e documentata è la denuncia delle responsabilità storiche e politiche degli Usa e di Israele nella drammatica situazione creatasi in Medio Oriente. Per Chomsky da anni Israele tratta la questione palestinese come una pura questione coloniale lasciando con ciò poco spazio ai negoziati e ad una vera pace. Il libro contiene altri saggi di grandissima attualità sui cosiddetti stati canaglia, sul terrorismo, sulla guerra preventiva. Tutti i testi sono recentissimi (2002) e inediti in Italia.
Noam Chomsky, insegna al MIT (Massachussets Institute of Tecnology) lingue moderne e linguistica. Esponente di spicco della sinistra radicale americana ha pubblicato fra l'altro: Il potere dei media (Vallecchi, 1994), Il club dei ricchi (Gamberetti, 1996), La fabbrica del consenso (Marco Tropea, 1998), Sulla nostra pelle (Marco Tropea, 1999). Linguaggio e libertà (Il Saggiatore, 2002).