Alla vigilia della Guerra d'Etiopia un intellettuale comunista, ritorna clandestinamente in Italia. Travestito da prete si rifugia in un paesino delle montagne dell'Abruzzo, con la scusa di essere convalescente.
[...] Durante il viaggio viene chiamato a confessare una ragazza morente a seguito di un aborto clandestino. La ragazza guarita diventa il suo messaggero verso gli amici del partito a Roma.