Il 2 agosto 1980 una bomba ad alto potenziale veniva fatta esplodere alla stazione di Bologna, nella sala d'aspetto di seconda classe: morirono 85 persone, altre 200 rimasero ferite. Questo è il racconto di quel che accadde vent'anni fa.
[...] Narrato come se fosse un romanzo, il libro parte dalle vittime, dalla loro vita, dalla loro morte, dal dolore mai sopito dei loro familiari, diventato per alcuni rassegnazione e silenzio, per altri impegno e consapevolezza. Il libro riporta le testimonianze di chi è scampato alla bomba, di chi ha voluto cercare la verità, di chi ha indagato e di chi è stato indagato. Uno strumento di memoria, per non dimenticare.