Michael Owen è stato incaricato di scrivere la biografia di una famiglia inglese molto antica e altrettanto disgustosa: i Winshaw.
[...] Quasi ogni membro della famiglia è ispirato da una rapacità brutale e totalizzante: Thomas (un banchiere privo di scrupoli), Hilary (una giornalista senza opinioni definite), Roderick (un mercante d'arte lascivo e ignorante), Dorothy (crudele proprietaria di un'azienda agricola), Henry (un politico sempre pronto a cambiare partito), Mark (un trafficante d'armi). Lungo le vite di questi personaggi vengono ricostruiti i famosi anni Ottanta (e, perché no, anche quelli che sembrano essere i futuri anni Novanta). L'autore utilizza diversi codici narrativi: dalla detective story all'horror gotico, dalla farsa alla satira politica.