Una vagabonda muore, dando alla luce un bambino, Oliver Twist, che resta fino ai nove anni in un orfanotrofio, poi viene ceduto a un fabbricante di bare da cui fugge. Arriva a Londra e viene introdotto in una banda di borsaioli, capeggiati dal malvagio Fagin, che deruba il signor Bronlow.
[...] Oliver viene per errore scambiato per il vero ladro e arrestato. Bronlow lo discolpa e lo ospita in casa sua. Per ordine di Fagin, viene di nuovo catturato e indotto a rubare proprio in casa del suo benefattore, ma per evitarlo viene ferito e salvato dalla governate. La sua natura gentile del ragazzo, il suo senso di riconoscenza commuove Bronlow che lo adotta e lo educa con affetto paterno.