Abituato a fare da quieto e un po' ottuso "secondo", il dottor Watson vuole dare una clamorosa rivelazione alla stampa: chi ha risolto gli enigmi dei casi più oscuri è stato lui e non l'amico e pigmalione Sherlock Holmes. Costui, in realtà, è Reginald Kincaid, un mediocre attore, ubriacone e donnaiolo che si è fatto una fama solidissima grazie alle intuizioni del medico.
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Ora si presenta un caso nuovo: qualcuno tenta di immettere in Inghilterra sterline false, stampate a Londra e pare che gli stampi siano stati gettati in un lago per sviare le indagini, che a Sherlock Holmes sono state affidate con grande disappunto di Scotland Yard, dal Ministro per l'Interno su incarico della Regina Vittoria. Nell'ombra e a capo dell'operazione trama il bieco Moriarty...