«Il libro "Lineamenta" è composto da sette saggi su alcune proposte urbane in Umbria introdotti da due scritti sul disegno. Gli autori, Fabio Bianconi e Marco Filippucci, coadiuvati dalla curatrice del volume, Giulia Pelliccia, premettono ai successivi capitoli un quadro ampio e complesso sul ruolo attuale del disegno.
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Un ruolo ritenuto giustamente non solo tecnico, ma prima di questo conoscitivo nonché ideativo. Un ruolo che consente intanto di comprendere il mondo nei suoi elementi naturali e artificiali - le acque, le montagne, gli alberi, le nuvole, il firmamento, le strade, i ponti, le città, gli edifici - ma dopo di poter anche modificare il mondo stesso con nuovi interventi sostenuti dalla necessaria energia inventiva, colmi della memoria dell'esistente. Interpretando con chiarezza e con la dovuta complessità argomentativa la nozione albertiana di disegno, indicata in latino come lineamenta, gli autori definiscono nel primo capitolo il sistema gravitazionale di segni e delle loro relazioni che conferisce a un'opera architettonica la sua ragione di esistere oltre a un'essenza organica e a un contenuto estetico. Il tutto all'interno di un'attitudine evolutiva la quale fa sì che la forma possa essere sempre sé stessa al contempo attuale in ogni stagione che essa attraverserà... (...)» (Franco Purini). Prefazioni di Franco Purini e Roberto de Rubertis.