Questo percorso per i più piccoli tra le Fiabe di Andersen privilegia il puro divertimento, la morale è solo quella della favola, a volte sorprendente, mai imposta. “Il Brutto Anatroccolo” è una storia sull’apparenza, “L’acciarino” sulla furbizia, “L’Usignolo” sulla poesia... Non c’è oggetto, fiore o animale che nelle novelle dello scrittore danese non acquisti vita, vivacità e brio.
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La psicologia dei personaggi è eccezionalmente penetrante: siano cose, animali, esseri umani, o non umani, alla fine sono tutti e sempre “persone”. Come ha scritto Gianni Rodari, Andersen scopre nuove sorgenti del meraviglioso e dona un tipo di fiaba utile alla formazione della mente, per affrontare la realtà con occhio spregiudicato e vedere l'invisibile, o l’infinitamente piccolo. . Età di lettura: da 7 anni.