Siamo in Egitto nel 1942, la seconda guerra mondiale imperversa e la famiglia Akif si trasferisce nel quartiere del Khan el-Khalili, lo storico mercato del Cairo, nella speranza che i vicoli, i caffè e le tante persone che vivono e si affollano in quel labirinto li tengano al sicuro dalle bombe dei tedeschi.
[...]
Ahmad, il figlio maggiore, il protagonista che presta qui all'autore il suo sguardo sul mondo, sacrificherà la propria istruzione e la propria ambizione personale per sostenere la famiglia. Attraverso la vita di questo ragazzo e i molti personaggi che colorano le pagine del romanzo, quotidianamente minacciati dai bombardamenti, Mahfuz pone al lettore un'annosa questione, tra le più importanti dell'era in cui viviamo: è davvero necessario che il progresso sia accompagnato dalla distruzione del passato? Scritto nel 1945, Per le strade del cairo rappresenta un interessante punto di svolta nella narrativa di Nagib Mahfuz: l'autore si accosta infatti per la prima volta al "contemporaneo", lasciandosi alle spalle le piramidi, i faraoni e gli schiavi che avevano caratterizzato le sue opere precedenti.