Un vecchio si sveglia all'improvviso dal sonno ritrovandosi in aperta campagna, senza riuscire a ricordare il proprio nome né tantomeno i motivi che lo hanno portato lì. Ma a poco a poco capisce di essersi svegliato nel 1952, quasi cinquant'anni dopo la sua morte, e di essere uno scrittore.
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Infatti è proprio lui che crea tutto quello che lo circonda, dalle persone all'ambiente, in quell'illusione che si chiama letteratura, diventando quindi protagonista forzato di un romanzo che ha scritto lui stesso.