"Roma, inverno 1950. In piena guerra fredda, mentre incombe sull'Occidente la paura di un nuovo conflitto e in Corea si combatte, Valeria Cossati lavora nello studio di un ingegnere e manda avanti casa e famiglia composta dal marito impiegato in banca Michele e i due figli Mirella e Riccardo.
[...]
Per evadere da una routine fatta di servizio e dedizione verso gli altri, mammà come la chiamano tutti compra un quaderno sul quale ogni notte riporta il suo diario rubando tempo al sonno e cacciando in fondo al cuore ogni senso di colpa."