«Il crisantemo e la spada è un classico in virtù della sua lucidità intellettuale e stilistica. La Benedict era una scrittrice eccellente che spiegava idee complicate senza ricorrere al gergo tremendo degli addetti ai lavori. Lo stile, qualcuno direbbe, è un riflesso del carattere. Era una scrittrice di grande, umanità e generosità di spirito.
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Pur essendo la descrizione di un nemico mortale approntata in tempo di guerra, questo libro, se letto oggi, forse potrebbe non offendere un lettore giapponese, anche qualora lui o lei fosse in disaccordo con alcune delle conclusioni dell'autrice. Nonostante i numerosi cambiamenti che hanno trasformato il Giappone e i giapponesi nel corso dell'ultimo mezzo secolo, c'è molto in questo libro che ancora suona vero.» Dalla prefazione di lan Biiruma.