Il volume raccoglie gli atti del convegno internazionale La cultura architettonica nell'età della Restaurazione (Politecnico di Milano, 22-23 ottobre 2001) che costituisce l'atto conclusivo di una ricerca interuniversitaria di durata biennale - coordinata da Giuliana Ricci - patrocinata e finanziata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
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Il lavoro preparatorio, che aveva assunto come territorio campione il Nord Italia negli anni 1814-1859 (1869 per le province venete), ha coinvolto, oltre il Politecnico milanese, le sedi universitarie di Bologna, Brescia, Padova, Pavia e Torino.
I saggi qui presentati - che nascono dal confronto tra i partecipanti alla ricerca con i portavoce di diverse realtà nazionali e internazionali - definiscono un'immagine meno convenzionale della cultura architettonica nell'età della Restaurazione, che si configura come un periodo di transizione dove acquistano fisionomia temi e problematiche che diventeranno centrali nel secondo Ottocento. I contributi mirano infatti ad approfondire temi legati al dibattito e alla costruzione dell'architettura, componendo biografie incrociate di progettisti, artisti, intellettuali, committenti, tecnici e politici e individuando il mutamento del quadro teorico e normativo per la presenza di nuovi attori e di nuovi ruoli all'interno e all'esterno delle istituzioni. Ne risulta un panorama complesso da cui emergono nuovi modi di pensare l'agglomerato urbano e il territorio, nuovi strumenti per progettarne la crescita, trasformazione e gestione, nuove tendenze negli istituti per la formazione come nel mercato edilizio e imprenditoriale, sullo sfondo di un rinnovato rapporto tra cultura professionale e cultura figurativa. Uno scenario in cui appaiono significative le suggestioni provenienti dal mondo austriaco e tedesco e dall'ambiente culturale francese, ma dove acquista un peso crescente il contributo della cultura architettonica e artistica a livello locale, che determina una revisione critica della stagione neoclassica e la progressiva affermazione del neogotico e del neorinascimento nelle loro diverse declinazioni regionali.