"Ma cos'è che rende "bella"l'Italia? Cos'è che agli occhi degli stranieri l'ha resa per secoli lo scenario ideale dove perdere e insieme ritrovare se stessi, dove coltivare le emozioni estetiche più calme e più raffinate e insieme essere travolti dalle passioni più violente...
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il viaggiatore che proviene dal nord non fa a tempo a lasciarsi alle spalle i drammatici paesaggi alpini e già gli vengono incontro le grandi distese acquee dei laghi che giacciono immediatamente ai piedi delle montagne con il brusco annuncio del clima temperato della penisola e della sua vegetazione mediterranea... si pensi al paesaggio collinare di tanta Italia centrale con i mille borghi disseminati sui poggi ridenti quasi a terrazzo sull'Adriatico dalle lunghe spiagge... a tante isole tirreniche, a tante marine nel Mezzogiorno, dal golfo di Napoli a Scilla, dove il monte precipita nel mare in alte scogliere rotte da mille anfratti e insenature d'intensa, drammatica bellezza..."